Ciao, sono Simone Alesiani esperto Analytics e Google Tag manager.
Ho scritto questa guida su come creare un account in Google Tag Manager per aiutarti nell’analisi e gestione del tuo sito web.
Il Tag Management System (TMS) di Google ti permette di gestire facilmente eventi, tracciamenti e aggiungere elementi alle pagine web senza la necessità di conoscere linguaggi di programmazione o CMS come WordPress.
Imparare a gestire bene gli eventi, leggere il codice sorgente delle pagine web, utilizzare i custom html sono solo alcune delle abilità richieste per utilizzare al meglio il TMS .
Ti aiuterò a capire meglio come arrivare in possesso di queste skills in breve tempo, ma parti dalle base e impara come creare un account in Google Tag Manager, prima di tuffarti in lezioni più avanzate.
Nel prosieguo dell’articolo trovi come creare un account in Google Tag Manager nel 2020, ma anche come creare un contenitore e una piccola panoramica riguardante l’area di lavoro che puoi utilizzare una volta configurato correttamente il TMS di Mountain View.
Se alcuni concetti possono essere difficili da capire leggi più volte il paragrafo in questione, io cerco di scrivere nel modo più scorrevole possibile, in modo tale da rendere facilmente apprendibili i concetti base di Google Tag Manager guida su come creare un account e un contenitore.
Google Tag Manager account: guida alla creazione
E’ Conclusa la presentazione di Google Tag Manager dei paragrafi precedenti, ora sei pronto per creare in GTM account e contenitore.
Per iniziare collegati a https://marketingplatform.google.com/intl/it/about/tag-manager/ e premi il bottone su sfondo blu con scritto Inizia gratis
.
Sei stato reindirizzato in una nuova pagina.
Premi semplicemente il pulsante dove leggi Crea un account
per iniziare la creazione e configurazione del tuo account GTM.
Con la nuova schermata stai effettivamente creando l’account e ti viene chiesto di dargli un nome. Nei successivi punti devi inserire il nome del contenitore e se vuoi utilizzare GTM e il sistema Tag per Web, IOS, Android, AMP e Server.
Premi il tasto Crea
e vai al passo successivo.
Sei arrivato ai Termini di servizio di Google tag Manager.
Se sei un tipo curioso ci sono tutti i link per acquisire maggiori informazioni sulle condizioni che stai accettando, altrimenti spunta la casella in basso Accetta i Termini e Trattamento Dati
.
Ora puoi proseguire premendo il tasto Si
che si è appena attivato per proseguire.
Hai appena creato un account e un contenitore in Tag Manager e ora puoi iniziare a gestire i Tag nella dashboard in cui sei stato reindirizzato.
Google Tag Manager ID e come trovarlo
Google Tag Manager ID è il codice identificativo di un contenitore all’interno di un account Tag Manager e puoi leggere il suo valore sia sulla dashboard di lavoro che nel pannello amministrazione.
L’ID permette a Google di associare il contenitore con il sito web dove viene installato.
Come per il funzionamento di Google analytics, questo passaggio è obbligatorio per dimostrare che sei il proprietario o hai i permessi di gestione del sito web.
Come verificare la corretta installazione di Tag Manager con la modalità anteprima
Hai completato l’installazione dello snippet Tag Manager e vuoi sapere se è tutto corretto e Google è riuscito ad associare il tuo account GTM al sito web? Bene ora ti mostro come verificare la corretta installazione con la modalità anteprima.
Recati sull’area di lavoro all’interno della dashboard.
Come puoi vedere, in alto a destra ci sono due bottoni:
- Modalità anteprima
- Pubblica
La modalità anteprima ti permette di verificare in tempo reale se i tag vengono azionati al comando degli attivatori prima che rendi pubblico il tuo contenitore.
Una volta che nell’area di lavoro Tag Manager hai attivato la modalità anteprima, puoi notare come un ban di sfondo arancio ti avvisa che stai lavorando in modalità anteprima.
Per verificare il corretto funzionamento ti basta accedere al tuo sito web in una nuova scheda nello stesso browser.
Se tutto è correttamente installato, dopo il caricamento della pagina web, puoi vedere il debugger di Tag Manager.
Questa è la prova che il contenitore di Tag Manager è associato al tuo sito web o App.
Ho fatto delle guide sul Debugger di Google Tag Manager e come utilizzarlo ma se sei alle prime armi ti consiglio di prendere maggiore familiarità con GTM per poi tuffarti a capofitto sulle funzionalità avanzate.
Sono un esperto di Google Analytics e Tag Manager che opera nella provincia di Fermo. Posso seguire anche progetti da remoto su tutto il territorio nazionale ed internazionale.
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